martedì 20 gennaio 2009

L'addio


E' sempre più difficile, sono quasi alla resa definitiva.le calunnie, le verità omesse, i doppiogiochisti stanno diventando troppi, e non è più tempo di continuare a sopportare tutto questo. sto per cedere, i bastioni che fin'ora hanno permesso la difesa stanno cedendo, il portone è spalancato, potete infliggere il vostro colpo, ma fate attenzione, che sia quello definitivo,quello mortale e assicuratevi di avermi fatto fuori. Abbandorerò le vostre miserie, i vostri viscidi stratagemmi, la vostra vita di piccoli contabili invidiosi...non è più il mio posto, non è più la mia terra, non è più la mia casa. non c'è più protezione, non c'è più futuro, solo un arido deserto che non porterà mai frutto. il seme è sterile, la fatwa si è compiuta, è arrivata a destinazione. Non resta che congedarmi, salutare gli "amici" e dire: Io c'ho provato...pur sapendo di non aver mai avuto scampo.

7 commenti:

Antonella Folgheretti ha detto...

io non credo di avere mai incontrato un uomo più innamorato della vita, più curiosol, più sincero, a volte fino alla crudeltà, con se stesso, prima che con gli altri. Non posso pensare seriamente che quello che hai scritto in questo post sia la verità "vera", ma solo uno sfogo dettato da fattori contingenti. Io ci sono, voglio esserci per te e voglio essere al tuo fianco per le tue battaglie, anche per quelle che non sono mie. Perchè so che sono sincere, autentiche, significative, destinate a lasciare un segno. Paolo, tu non sei solo te stesso: sei me, mio figlio, mio marito, la mia coscienza. Sei lo stesso per tante persone. E il tuo saluto non lo accetto. Combatti, rialzati e combatti. Altro che pacifismo! Non è il momento della resa!

Anonimo ha detto...

Paolo, tramite Anna e le sue parole mi sei diventato molto vicino già prima di conoscerti di persona; poi, lì a Palermo, ho apprezzato la tua intelligenza, la tua cultura, la tua passione per l'arte e la tua compagnia. Oggi ho letto il tuo blog.Mi spiace sentirti dire che vuoi mollare. Perchè? Lasciare tutto, il mondo che ti è caro, il paese che ami, in mano ai mediocri e ai "men che mediocri"?LORO non avranno MAI ragione, perchè la RAGIONE è dalla TUA parte. Se anche tu abbandoni la cultura, l'arte e la passione, allora vincerà il mondo degli scarafaggi. Che non devono vincere, ma al massimo sopravvivere per svolgere la loro azione saprofita.Il destino dei migliori è, da sempre, combattere la marmaglia e la stupidità, di reagire alla marea della cattiveria.Il peso della cultura è un onere per chi la possiede!E la morale tortura solo chi ha una coscienza. Penso che se smettessi di essere quello che sei avresti poi da sopportare anche il peso della rinuncia. Sei destinato a continuare; è il fato che ha deciso per te.Ti posso solo dire che hai e avrai sempre, qui a tanti chilometri di distanza, chi ti ammira e vorrebbe tanto farti sentire meno solo. Franco (e Anna)

Maurizio La Lia ha detto...

Mi dispiace sempre vedere qualcuno che si arrende, io non ti conosco di persona, ma attraverso il tuo blog ho avuto modo di apprezzarti, non sò quanto per te possa essere importante un consiglio da uno sconosciuto ma io ti dico di non arrenderti e continuare il tuo impegno!

Anonimo ha detto...

Sticazzi!!!!!
E no caro Paolo. L'amara cicuta và bevuta sino in fondo. non mollare!Ghandi diceva: "prima ti ignorano, poi ti deridono e dopo ti combattono. Ma alla fine TU hai vinto."

Anonimo ha detto...

Ma perchè infierire? io dico, uno fa una cosa e può andar bene o male. nel primo caso continua, nel secondo smette. e mica è una tragedia. non suscitare il gradimento degli altri non deve essere necessariamente motivo di lotta. puoi piacere o non piacere. non trasformiamolo in vittima sacrificale. e' andata male.prosit.

Unknown ha detto...

e che cos'è, di grazia, questa cosa che può andar bene o male, visto che il post che leggo non fa alcun riferimento a atti o persone particolari? grazie per il rapido bignami sull'autostima da te tratteggiato. Peccato sia fuori luogo, ma c'hai provato. Platone e aristotele ti attendono nell'Olimpo per banchettare con te al lune della sapienza. Se conosci Paolo, sai bene che le sue attività gratuite a Misilmeri vanno avanti da tempo immemorabile sospinte da pura passione, e non da piccole meschinerie come quelle che muovono ipocriti e incolti misilmeresi che, ad esempio, fanno business con la carità cristiana. Ad maiora, coraggioso Anonimo.

Anonimo ha detto...

Mi viene in mente un episodio accaduto circa 2 estati fa,durante le prove per la dimostranza, in cui io, abbattuto perchè non riuscivo a dare il meglio di me, mi demoralizai e quasi non mi andò più di esibirmi....a quel punto un uomo con un sorriso e un abbraccio mi disse "non ti preoccupare, perchè tu ce la farai, e poi esci le p**** e fammi vedere ciò che sai fare".....lo spettacolo fu un successone e questo grazie a te che quel giorno mi hai fatto credere in me stesso.........quindi io cancellerei il post "l addio" perchè ricorda che intorno a te stanno persone che voglio lottare e lotteranno al tuo fianco......non ti arrendere mai.....e poi ci sono io "L' ARCANGELO MIKAEL" ah ah ah ah ah ah.............ah dimenticavo per quanto rigurada l anonimo" tu si ca si masculo, quello che hai scritto andrebbe bene per uno spettacolo andato male non per il post di paolo......impara a leggere!!!!!!!"